L’archivio digitale dell’Issp è sempre più ampio

Continua lo sviluppo del sito dell’Istituto. Ora la parte archivistica (sezione “Fonti e risorse”, accessibile dalla toolbar principale) propone quasi 6.000 file per oltre 60 GB: si va dalla consultazione dei repertori della biblioteca e dell’emeroteca dell’Istituto ai documenti e pubblicazioni a stampa dell’Amministrazione postale italiana, alle carte postali.

“Esaminando il materiale su cui hanno lavorato principalmente il consigliere Giorgio Chianetta e il socio Beniamino Bordoni, si trovano molte informazioni di vario genere, conferma il direttore, Bruno Crevato-Selvaggi. Si va dall’organizzazione del personale al movimento degli uffici, dagli approfondimenti tecnologici relativi alle trasmissioni radio-telegrafiche all’edilizia postale e alle notizie sul dopolavoro dei postelegrafonici. Una parte concerne le riviste filateliche d’epoca. Ognuno potrà trovare certamente ampio materiale per le proprie ricerche”.

La sezione “Fonti e risorse” è sviluppata su cinque aree: “Biblioteca dell’Istituto”, “Fonti archivistiche”, “Fonti a stampa”, “Riviste in consultazione”, “Cartografia postale”. Ad ognuna di queste sono associate una o più pagine, e uno o più archivi documentali digitali, proposti come semplice lista di file oppure più strutturati e accessibili tramite database dedicati.

In particolare, l’area “Fonti a stampa” è organizzata su tre pagine distinte: “Relazioni postali ufficiali”, “Pubblicazioni periodiche”, “Elenchi degli uffici postali”. Le prime due attualmente sono oggetto di un ampio lavoro di riordino e di incremento di quanto presente, impegno che si svilupperà ancora nei prossimi mesi.

La pagina delle Relazioni postali ufficiali raccoglie documenti istituzionali dell’Amministrazione postale italiana che vennero pubblicati a partire dal 1863: nel tempo ebbero vari titoli, ma tutti consistevano in un resoconto annuale sui servizi offerti, di tipo organizzativo ed economico, stampato generalmente in unico volume. L’Istituto conta di rendere disponibili on-line tutte le relazioni pubblicate dal 1863 al 1993: già ne sono state inserite oltre 80. L’aggiornamento è in corso.

Pubblicazioni periodiche presenta quei testi a stampa con cui l’Amministrazione postale informava il proprio personale e l’utenza rendendo noti nuove leggi e regolamenti, informando sui servizi e sulle variazioni organizzative. Attualmente è on-line un migliaio di fascicoli, dal “Bullettino postale” del 1861 al più moderno “Bollettino ufficiale” degli anni Novanta del secolo scorso, passando per altre testate divulgative come “Poste e telecomunicazioni” o “Rassegna postelegrafonica”.

L’Istituto conta di espandere ulteriormente l’area nei prossimi mesi, aggiungendo altri documenti e le annate disponibili di altre testate.

Per una panoramica completa consulta la Mappa del sito.