Archivio per la storia postale N. 16 (45), dicembre 2023 - novembre 2024, € 20,00
Indice
Bruno Crevato-Selvaggi, EditorialeIl carteggio di Pietro e Alessandro Verri (1766-1797)
Elena Garavaglia, ricercatrice indipendente, elgaravaglia@gmail.com
Title
The correspondence of Pietro and Alessandro Verri (1766-1797).
Parole chiave
Epistolografia. Pietro Verri. Alessandro Verri. Illuminismo lombardo. Napoleone.
Keywords
Epistolography. Pietro Verri. Alessandro Verri. Lombard Enlightenment. Napoleon.
Riassunto
L’ambiente politico, sociale e culturale di Milano e della Lombardia tra idee illuministe, Napoleone e la Restaurazione, visto attraverso il carteggio dei due fratelli Pietro e Alessandro Verri, il primo residente a Milano con incarichi politici, il secondo viaggiatore a Parigi e residente per anni a Roma. I due fratelli erano animati da idee filosofico-politiche diverse; il loro carteggio lumeggia aspetti delle vicende politiche di quegli anni cruciali.
Abstract
The political, social and cultural environment of Milan and Lombardy between Enlightenment ideas, Napoleon and the Restoration, as seen through the correspondence of the two brothers Pietro and Alessandro Verri, the former a resident of Milan with political appointments, the latter a traveller in Paris and resident for years in Rome. The two brothers were animated by different philosophical and political ideas; their correspondence illuminates aspects of the political events of those crucial years.
Le ausiliarie ai telegrafi e le supplenti degli uffici postali per le regie poste. Il primo luogo di lavoro pubblico in Italia per il “gentil sesso”
Silvio Antonio Pellico, ricercatore indipendente, silviopellico82@gmail.com
Title
Women Working as Telegraph Auxiliaries and Post Office Substitutes at the Regie Poste: the First Public Workplace in Italy for the “Fairer Sex”.
Parole chiave
Poste e telegrafi italiani. Condizioni delle lavoratrici. Diritti delle lavoratrici. Azioni sindacali.
Keywords
Italian Post and Telegraphs, Conditions of Female Workers. Rights of Female Workers. Trade Union Actions.
Riassunto
Nel nostro immaginario la figura di chi gestisce un centralino è congeniale alla donna. Ciò suscita discussioni, poiché la linea tra apprezzamento delle doti femminili e un forte sessismo è davvero sottile. Tuttavia è storiograficamente importante sottolineare come tali lavori rappresentino il primo impiego pubblico concesso alle donne dopo l’unità d’Italia; nel 1863 il ministero dei lavori pubblici consente a vedove, orfane e sorelle nubili di impiegati deceduti di assumere la gestione degli uffici telegrafici e telefonici di terza categoria: un precedente che permetterà poi loro di diventare addette agli uffici postali. Questa ricerca ripercorre queste tappe di conquiste lavorative e sociali. Saranno analizzate le discriminazioni sessiste dei provvedimenti legislativi di matrice maschile, le lotte sindacali del primo novecento, e altri passi fondamentali che porteranno a importanti conquiste. Un delicato percorso per la storia dell’umanità, che ha trovato nella storia delle poste una valida fonte.
Abstract
In our imagination, the figure of a switchboard operator is perfect to women. This gives rise to debate, as the line between appreciation of women’s talents and strong sexism is very thin indeed. However, it is historiographically important to emphasise that such jobs represent the first public employment for women after the unification of Italy; in 1863, the Ministry of Public Works allowed widows, orphans and unmarried sisters of deceased clerks to take over the management of third-category telegraph and telephone offices: this would later allow them to become post office clerks. This paper traces these stages of labour and social achievements. It will analyse the sexist discrimination of male-dominated legislation, the trade union struggles of the early 20th century, and other fundamental steps that brought to important achievements. A delicate journey through human history, which has found a precious source in the history of the postal service.
Note per gli autori
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