Colloqui di storia postale
Prossimi colloqui
XXIII Colloquio, sabato 22 febbraio 2025, “Poste e giustizia”
Il rapporto della posta con la giustizia è prima di tutto formale: la giustizia intesa come apparati e amministrazione giudiziari che si servono della posta; ma poi giustizia intesa come etica, pratica quotidiana, comune sentire e quindi la posta come portatrice, operatrice e attrice di un messaggio di equità oppure d’ingiustizia. Infine, giustizia umana e giustizia divina.
XXIV Colloquio, 2026, “Poste e rivoluzione”
Da momenti drammatici e turbolenti come, per definizione, sono quelli rivoluzionari, anche la posta è profondamente influenzata. Per esempio, nei simboli e negli attori oppure nelle modalità operative o nei percorsi, aperti o chiusi. Nelle rivoluzioni anche culturali di lungo periodo, poi, la posta mostra anch’essa grande vitalità nel riformarsi, modellarsi, adattarsi ai tempi in movimento e alle nuove idee.
Colloqui svolti
Il Colloquio si è svolto a Prato nella sede dell’Archivio di Stato. Questi i relatori ed i titoli delle relazioni:
- Enrico Bettazzi, “I profughi di guerra in Toscana. Corrispondenze di esuli nella Prima guerra mondiale”
- Beniamino Bordoni, “Chiamatele per nome: le riviste di ieri e di oggi”
- Giuseppe Buffagni, “Le tasse sui giornali esteri nel Ducato estense”
- Giorgio Chianetta, “Una questione di grana”
- Luca Dermidoff, “La corrispondenza pontificia via Tevere tra Roma e Fiumicino”
- Lorenzo Oliveri, “I primi straordinari cinquanta giorni delle affrancature meccaniche”
- Flavio Pini, “L’intero postale, un oggetto postale innovativo”
- Alcide Sortino, “Uffici postali presso le sedi Eiar e Rai”
- Thomas Mathà, “Bolli postali francesi utilizzati nella restaurazione pontificia”
Il Colloquio si è svolto a Prato nella sede dell’Archivio di Stato. Questi i relatori ed i titoli delle relazioni:
- Andrea Giuntini, Issp, Introduzione al tema delle esposizioni universali
- Anna Pellegrino, Università di Bologna sede di Ravenna, “Le esposizioni universali un fenomeno globale”
- Bruno Crevato-Selvaggi, Issp, “Esposizioni e posta: un connubio fortunato”
- Paolo Guglielminetti, Cift, “Le esposizioni universali e la posta”
- Beniamino Bordoni, Unione Stampa Filatelia Italiana, “Fiere filateliche nella stampa specializzata dell’Ottocento”
- Andrea Giuntini, Issp, “Le meraviglie della telegrafia in mostra”
- Silvio Antonio Pellico, ricercatore indipendente, “Lasciare il segno: le cartoline postali e celebrative delle esposizioni universali”
- Flavio Riccitelli, Aida, “L’Expo di Chicago del 1933. Le attività filatelico-postali correlate”
- Claudio Incerti, Aida, “Le principali esposizioni aeronautiche in Italia negli anni Trenta”
- Lorenzo Carra, Issp, “Mostre e congressi filatelici: centenari”
- Lorenzo Oliveri e Angelo Salvioni, Aicam, “La Fiera campionaria di Milano vista attraverso le affrancature meccaniche”
Il Colloquio si è svolto a Prato nella sede dell’Archivio di Stato, organizzato in collaborazione con Aspot – Associazione per lo studio della storia postale toscana.
Questi i relatori ed i titoli delle relazioni:
- Giovanni Guerri, “Livorno: la sanità a servizio della posta di mare”
- Beniamino Bordoni, “L’ipposidra dal Naviglio al lago Maggiore”
- Thomas Mathà, “La via di Otranto”
- Andrea Giuntini, “L’illusione dell’Eufrate. La posta inglese verso l’India nell’Ottocento”
- Vittorio Morani, “Dalla Toscana all’India e dall’India alla Toscana”
- Alberto Càroli, “Isole francesi di Toscana. La necessità di rapporti postali”
- Roberto Quondamatteo “La via di mare tra Livorno e Civitavecchia 1838-1861”
- Mario Coglitore, “Gondole, barche e liti furibonde. La posta in acqua a Venezia tra Ottocento e Novecento”
L’Aspot ha inoltre presentato:
- Alberto Càroli, “L’Associazione per lo studio della storia postale toscana”
- Fabrizio Fabrini, “La filatelia per i non filatelisti”
- Alessio Giorgetti, “Portale Pacchi Postali”
Questi i relatori ed i titoli delle relazioni:
- Francesco Giuliani, Università di Foggia, “Edoardo De Betta e la sua relazione filatelica negli atti del Reale istituto veneto di scienze, lettere ed arti (1884)”
- Beniamino Bordoni, Unione stampa filatelica italiana, “Maria Rosa Tommasi, fondatrice e direttrice dell’«Araldo timbrologico e numismatico» nel 1895”
- Alberto Cavalieri, Istituto di studi storici postali “Aldo Cecchi” onlus, “Per la posta e contro la posta”
- Gloria Camesasca, archivista e ricercatrice, “«Carità m’indusse a scrivere»: le lettere di ser Lapo Mazzei a Francesco Datini”
- Umberto Livadiotti, “Sapienza” Università di Roma, “Volti antichi (di uomini e donne) nella filatelia”
- Alfonso Di Cosimo, Comune di Sabaudia, “Il palazzo Mazzoni in Sabaudia: storia di un riutilizzo di pubblica utilità”
- Flavio Riccitelli, Associazione italiana di aerofilatelia, “Un famoso postino volante: Charles Augustus Lindbergh”
- Michela Nucciarelli, Museo del merletto di isola Maggiore (Tuoro sul Trasimeno, Perugia), “«Penso che la posta non è famosa in Italia». Il carteggio Guglielmi”
- Mario Coglitore, Università Ca’ Foscari Venezia, “Mezzemaniche e signorine. Impiegate e impiegati postali tra storia e memoria”
- Renata Carissoni, Raffaella Gerola, ricercatrici storiche, “Il progetto von Paar: le ultime scoperte”
Questi i relatori ed i titoli delle relazioni:
- Alessandro Papanti, “Forma e contenuto nella corrispondenza della famiglia de’ Medici fra ’500 e ’700”
- Adriano Cattani, “De Giuliani - De Antoni, ma che succede nella Posta austriaca di Venezia?”
- Luca Lavagnino, “Napoleone e la Gran Bretagna: nemici, anche postali, per antonomasia”
- Thomas Mathà, “Poco gentile: il trucco di Metternich nella guerra postale austro-francese 1830-31”
- Paolo Zavattoni, “La posta racconta: dal fascino della gentilezza alla banalità dell’odio”
- Oliviero Emoroso, “Simboli di morte ed assistenza all’infanzia nella Fiume del primo dopoguerra”
- Matteo Comi, “Concessioni, rigore, sgarbi reciproci e lassismo. Le corrispondenze nei territori tedeschi tra il 1914 e il 1935”
- Giorgio Khouzam, “Anche l’Unione filatelica lombarda si è dovuta adeguare alle leggi razziali”
- Maria Grazia Chiappori, “Lettere d’artista”
- Carlo Giovanardi, “Fiume: quando la storia colpisce i filatelisti”
- Mario Coglitore, “Divise, galloni e caserme. Storia del partigiano G.”
- Vinicio Sesso, “Vertriebene”
Questi i relatori ed i titoli delle relazioni:
- Massimiliano Pezzi, “I costi… marittimi della posta del Levante nel XVIII secolo”
- Roberto Monticini, “La crazia, moneta per la storia postale toscana”
- Thomas Mathà, “La prima flat tax postale in Italia: la Lega postale austro-italica”
- Franco Canepa, “L’ambulante postale Roma-Ceprano”
- Mario Mentaschi, “Evoluzione dei costi per il trasporto della posta via mare nel XIX secolo”
- Lorenzo Oliveri, “I costi postali evasi, ieri e oggi”
- Paolo Guglielminetti, “Quanto costava trasportare la posta via ferrovia - Esempi dalle colonie francesi in Africa”
- Flavio Riccitelli, “La rotta dei due oceani (giugno 1940 - dicembre 1941)”
- Claudio Manzati, “La posta urgente: modalità di trasporto ed evoluzione delle sue tariffe”
- Luca Lavagnino, “Aisp 1966 - Aisp 2019 continuità e innovazione”
Moderatore: Bruno Crevato-Selvaggi
Questi i relatori ed i titoli delle relazioni:
- Lorenzo Carra, “Tracce postali dell’emigrazione mantovana nel mondo”
- Angelo Piermattei, “I viaggi transoceanici dei Viti, una famiglia di imprenditori”
- Mario Coglitore, “Diaspore postali. Storie di donne e di confini”
- Paolo Guglielminetti, “Coloni europei costruttori ed utilizzatori delle linee ferroviarie africane”
- Thomas Mathà, “Emigrazione scienza: l’archivio Bertoloni”
- Giorgio Khouzam, “La posta europea”
- Maria Grazia Chiappori, “Persecuzione e migrazione”
- Simone Fagioli, “Andare, tornare, ricordare. Filippo Mazzei nell'iconografia filatelica”
- Donatella Schürzel, “Lettere da un progetto di ricerca”
- Massimiliano Pezzi, “La fortunata carriera di un diplomatico borbonico a Costantinopoli nel Settecento (1740-1794)”
- Michele Caso, “Per un’altra emigrazione: la formazione delle linee aeree a grande raggio verso Asia e Oceania”
Moderatore: Bruno Crevato-Selvaggi
Questi i relatori ed i titoli delle relazioni:
- Adriano Cattani, “Evoluzione dell’affrancatura delle lettere in periodo prefilatelico”
- Lorenzo Oliveri, “Sardegna: bollo o francobollo?”
- Lorenzo Carra, “1866. In attesa dei francobolli italiani”
- Franco Napoli, “Alcune situazioni particolari della posta militare nella Prima guerra mondiale”
- Alcide Sortino, “Bolli ovali di esenzione”
Marco Occhipinti e Maria Grazia Chiappori, “Terremoti, alluvioni, posta”
Flavio Rota, “Francobolli automatici”
Donatella Schürzel, “Memoria, separazione, ricongiungimento: lettere istriane”
Nicola Luciano Cipriani, “Storia delle «TP label»”
Claudio Ernesto Manzati, “«Postebollo», una meteora nel firmamento della post filatelia”
Nell’occasione è stata presentata la Bibliografia filatelica toscana di Roberto Monticini e Giancarlo Morolli.
[Locandina] [Comunicato stampa]
Colloquio di storia postale straordinario, dedicato al fondatore dell’Istituto di studi storici postali onlus, scomparso il 20 marzo.
Questi i relatori ed i titoli delle relazioni:
Beniamino Cadioli, “Aldo Cecchi: una lunga collaborazione umana e scientifica e la posta militare italiana nei suoi lavori”
Lorenzo Carra, “La posta militare austriaca nella Terza guerra d’indipendenza”
Michele Caso e Beniamino Cadioli, “Posta aerea in Libia 1919-1922”
Andrea Giuntini, “La posta militare italiana nella Grande guerra. Organizzazione tecnologia risorse”
Graziano Mamone, “Posta aerea per prigionieri di guerra italiani nel Secondo conflitto mondiale. Un percorso di ricerca iniziato da Aldo Cecchi”
Bruno Crevato-Selvaggi, “L’archivio della Direzione superiore posta militare all'Istituto di studi storici postali onlus”.
Non ha potuto essere presente, ma la relazione era pronta e viene qui pubblicata:
Alberto Cavalieri, “La censura militare nella grande guerra”.
[Locandina] [Comunicato stampa]
Questi i relatori ed i titoli delle relazioni:
Valeria Menichini e Sergio Leali, “Il cursus publicus tra la via Æmilia e la via Postumia”
Lorenzo Carra, “La via di Otranto”
Maria Grazia Chiappori, “XVII-XVIII Secolo, comunicazioni verso l’India e la Cina”
Adriano Cattani, “Un gran cosmorama postale molto illustrato da Venezia a Vienna”
Massimiliano Pezzi, “Itinerari postali tra Napoli, Costantinopoli e San Pietroburgo tra Sette e Ottocento”
Alessandro Papanti, “Il porto di Livorno, al centro delle rotte del Mediterraneo, attraverso lettere forwarded 1750-1850”
Marco Occhipinti e Donatella Schürzel, “Uomini e merci sulle rotte dell'Adriatico Orientale”
Vincenzo Portulano, “La via di Lione. Corrispondenza affidata al corriere postale (forwarder) Bonafous”
Franco Canepa: “La posta privata sulle strade ferrate toscane”
Federico Borromeo, “La carta stradale delle Province comprese nel Governo di Venezia e le sue tavole suppletorie, 1825-1837. Un’opera titanica”
Flavio Riccitelli, “Oltre la gobba. Un lungo ponte aereo dalla Cina all'India, dal 1942 al 1945”
Claudio Manzati, “Rotte di ghiaccio: le basi derivanti russe al polo Nord”
Simone Fagioli, “La posta viaggia per arte. Storie e geografie per una donazione”.
Questi i relatori ed i titoli delle relazioni:
Massimiliano Pezzi, “L’amore... diplomatico a Costantinopoli nella seconda metà del Settecento”
Giuseppe Pio Cascavilla, “L’amore filiale nella diplomazia nell'Europa ottomana agli inizi del XIX secolo”
Armando Serra, “Fedeltà del principe Massimo al papa nel 1870”
-
Fabio Vaccarezza, “L’amore nelle poste locali e nei cinderella”
Alberto Cavalieri, “Gli amori e la storia postale”
Graziano Mamone, “Una passione corris-posta. Forme e percezioni della comunicazione amorosa in contesto bellico”
Bruno Crevato-Selvaggi, “Erotismi postali”
Andrea Giuntini, “Le signorine del telegrafo”
Rosalba Pigini, “Quanto amore viaggia per posta (...per chi lo sa vedere)!”
Flavio Riccitelli, “La posta aerea - Un mezzo veloce anche per veicolare i buoni sentimenti”
Claudio Ernesto Manzati, “Donne in posta”
Ombretta Frau, “Serao e Antelling, l’impiegata e la titolare: un’amicizia postale nell’Italia dell’Ottocento”.
[Locandina] [Comunicato stampa]
Questi i relatori ed i titoli delle relazioni:
Flavio Riccitelli, “La posta aerea da e per le navi internate durante la Seconda guerra mondiale”
Mario Coglitore, “Casse di guerra. Gli uffici di posta militare da campo”
Armando Serra, “Il generale delle Poste pontificie nel 1870”
Graziano Mamone, “Guerra e posta in età contemporanea. Immagini, segni, percezioni”
Lorenzo Carra e Gianni Carraro, “Posta militare 1866”
Maria Grazia Chiappori, “Lettere di artisti durante la guerra”
Carlo Cetteo Cipriani, “La Dalmazia nella Prima guerra mondiale”
Fabio Vaccarezza, “I francobolli delle rivoluzioni poco note”
Adriano Cattani, “La nuova Italia, tariffe postali speciali per le nuove province, 1860-61”
Donatella Schürzel, “Le lettere degli intellettuali giuliani nel Primo conflitto mondiale”
Rosalba Pigini, “La Guerra dei sei giorni e la posta del grande lago Amaro”
Alessandro Papanti, “Amor di patria, amor di figlio”
Vincenzo Portulano, “Vittoria nella schiena”
Alberto Cavalieri, “Testimonianze italiane sull’organizzazione Todt”
Massimiliano Pezzi, “Il 1848 in Calabria nelle lettere private degli insorti”
Beniamino Cadioli, “Prima guerra mondiale. Aspetti postali nei dieci mesi della neutralità italiana: combattenti, interventisti, neutralisti”.
[Locandina] [Comunicato stampa]
Questi i relatori ed i titoli delle relazioni:
- Alessandro Papanti, “Corrispondenza estera per la Toscana con la mediazione sarda 1818-53”
- Lorenzo Carra, “1814-1879. La posta tra la penisola italiana e quella iberica”
- Carlo Cetteo Cipriani, “Dalla Dalmazia verso altrove”
- Flavio Riccitelli, “Le relazioni italiane con il Sudamerica agli albori della posta aerea (1928-1941): compagnie e rotte”
- Massimiliano Pezzi, “Posta del Levante”
- Aniello Veneri, “La ripresa dei servizi di posta aerea del dopoguerra e la ricerca delle relative destinazioni”
- Graziano Mamone, “Combattere con la posta. Mobilitazione, guerra e prigionia nella corrispondenza di un aviere. 1941-1945”
- Armando Serra, “Scambi vacanzieri di funzionari postali tra l’Italia e la Francia (1949-1950)”
- Fabio Vaccarezza, “La posta nelle isole deserte”
- Claudio Manzati, “La posta delle missioni militari italiane di pace nel mondo”
Questi i relatori ed i titoli delle relazioni:
- Maria Raffaella de Gramatica, “Carteggi privati negli Archivi di stato: prospettive di ricerca”
- Adriano Cattani, 1775, “Contatti commerciali col Nuovo mondo: Venezia-Rio de Janeiro
- Lorenzo Carra, “Sotto, dentro… fascetta”
- Donatella Schurzel, “I rapporti della Serenissima con le terre dell’Adriatico orientale tra XVIII secolo e 1848”
- Carlo Cetteo Cipriani, “Spulciando fra le cartoline dalla Dalmazia”
- Claudio Ernesto Manzati, “Storia della posta o posta della storia?”
- Maria Grazia Chiappori, “Aspetti sociali e culturali nella Fiume di fine '800: la corrispondenza di Giovanni e Lodovico Holtzabeck”
- Fabio Vaccarezza, “La posta in bottiglia”
- Marco Occhipinti, “I testi scritti nelle missive provenienti da zone colpite da catastrofi naturali”
- Giorgetta Bonfiglio-Dosio, “Amministrar per lettera: Giacomo Zocchi professore dello studio patavino e le sue proprietà ferraresi (sec. XV)”.
Questi i relatori ed i titoli delle relazioni:
Armando Serra, “Segnalazione ottica nell’Italia napoleonica”
Fabio Vaccarezza, “Spy stamps nella Seconda guerra mondiale”
Adriano Cattani, “Daniel Morosini prigioniero dei turchi: la sua corrispondenza cifrata”
Flavio Riccitelli, “Posta aerea transatlantica e censura 1939-1945”
Claudio Manzati, “«Il segreto epistolare», l’ultima opera di Giovanni Riggi di Numana”
Francesco Ruvolo, “Garibaldi, Bosco e il telegrafo”
Mario Coglitore, “1928: Circolari riservate per il controllo della stampa”
Franco Filanci, “Fondini di sicurezza”
Lorenzo Carra, “Sotto il francobollo”
Enrico Bertazzoli, “Scritture celate: stratagemmi per corrispondere segretamente”
Bruno Crevato-Selvaggi, “Dalmazia 1919. L’affare Visegrad e Godollo”.
Questi i relatori ed i titoli delle relazioni:
Claudio Manzati, “Il fondo Riggi di Numana presso l'Issp: una fonte per la storia postale contemporanea”
Armando Serra, “L' Archivio Massimo col diario (1819-1872) del soprintendente delle Poste pontificie dal 1840”
Fabio Vaccarezza, “Archivi virtuali d’oggi: l’uso di internet in filatelia”
Mario Mentaschi, “Convenzioni postali dell’800. Dalla ricerca in biblioteca alla collezione”
Donatella Schurzel, “Altri archivi per la storia postale: l’Archivio museo storico di Fiume a Roma e le lettere degli esuli”
Giovanni Fulcheris, “Rapporti tariffari fra Vaticano e Italia alla luce degli studi e dei documenti”
Marco Occhipinti, “Dalle corrispondenze viaggiate alle fonti documentarie: ricostruzione della storia di una lettera terremotata”
Riccardo Ajolfi, “I caduti italiani a Stalingrado: un esempio di teoria della documentalità in storia postale”
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Aldo Cecchi, “Il progetto «Viaggio nel web»”
Flavio Riccitelli, “La posta aerea e le fonti d’archivio: Ala littoria – Linee atlantiche 1939-1940”
Bruno Crevato-Selvaggi, “Tre strani uffici postali”.
Dedicato a Nello Bagni
Questi i relatori ed i titoli delle relazioni:
Andrea Giuntini, “Commemorazione di Nello Bagni”
Enrico Veschi, “Memorie di un postelegrafonico”
Adriano Cattani, “Ottavio Codogno e la sua opera”
Marco Occhipinti, “Il pedone rurale sul Vesuvio”
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Armando Serra, “Camillo Massimo tra fedeltà pontificia e Unità nazionale”
Franco Filanci, “Gli autori di francobolli”
Simone Fari, “I primi responsabili del servizio telegrafico”
Riccardo Ajolfi, “Luigi Franzoso in Ossola tra il ’43-45”
Andrea Giuntini, “Imprenditori schumpeteriani nella telegrafia sottomarina italiana”
Fabio Vaccarezza, “Il pilota dell’ornitottero”
Gabriele Balbi, “Gli uomini del telefono”
Flavio Riccitelli, “Umberto Klinger, primo presidente dell’Ala Littoria”
Mario Coglitore, “Donne in posta”
Bruno Crevato-Selvaggi, “Due casi di relazioni adultere in posta”.
Questi i relatori ed i titoli delle relazioni:
Adriano Cattani, “Repubblica di Venezia, navi al servizio della posta”
Armando Serra, “Il velocifero pontificio del 1839”
Riccardo Ajolfi, “Le diligenze svizzere del Sempione”
Giuseppe Pallini e Paolo Saletti, “Le diligenze veloci”
Giorgio Magnani, “Una lettera impresentabile”
Simone Fari, “La reciproca influenza fra sistemi di trasporto e di comunicazione fra Ottocento e Novecento”
Paolo Guglielminetti, “Posta tranviaria in Italia e nel mondo”
Fabio Vaccarezza, “Mezzi inusuali di trasporto della posta”
Luigi Ruggero Cataldi, “Sezione movimento PT: storia e compiti”
Vincenzo Portulano, “La posta con battelli sul lago di Garda”
Andrea Giuntini, “La posta aerea fra le due guerre”
Lino Lensi, “I servizi aerei transcontinentali italiani della Lati”
Flavio Riccitelli, “Contributi per comprendere meglio la storia aeropostale”
Valentina Stazzi, “Il fondo archivistico della Direzione generale delle poste all’Archivio centrale dello stato, Roma, 1861-1878”.
Questi i relatori ed i titoli delle relazioni:
Armando Serra, “Il progresso delle sospensioni delle carrozze di posta negli inventari ippopostali della prima metà dell’Ottocento”
Marcello Manelli, “La sicurezza antifalsificazione nei francobolli italiani”
Simone Fari, “La standardizzazione tecnologica della telegrafia dopo l’Unità d’Italia”
Valter Astolfi, “L’introduzione del vaglia telegrafico in Italia”
Mario Coglitore, “Impiegato e inventore: la bollatrice di Michele Bertorello. Storia di una passione”
Mario Pozzati, “La tecnologia negli uffici e nelle bollatrici”
Enrico Bertazzoli, “Lo sviluppo dell’affrancatura meccanica”
Alcide Sortino, “Gli uffici postali particolari”
Giorgio Chianetta, “La meccanizzazione postale dagli anni Cinquanta”
Giovanni Riggi di Numana, “I recenti sistemi che sostituiscono il francobollo”.
Questi i relatori ed i titoli delle relazioni:
Nello Bagni, “Regolamento e luoghi della disinfezione nella Legazione pontificia di Bologna”
Armando Serra, “Scorte vive e morte di stazioni ippopostali nel XIX secolo”
Beniamino Cadioli e Aldo Cecchi, “L’organizzazione della posta militare in Italia per la campagna italo-etiopica (1935-1938)”
Simone Fari, “Parole nella rete. La rivoluzione geografica delle reti di telecomunicazione”
Bruno Crevato-Selvaggi, “Spunti di storia postale di San Marino da ricerche nell’Archivio pubblico dello Stato della Repubblica di San Marino”
Giuseppe Pallini e Paolo Saletti, “La via della Novella: alla riscoperta di un antico percorso postale”
Mario Mentaschi, “Tariffe transatlantiche degli antichi Stati italiani”.
Giornata di studi in memoria di Luciano De Zanche.
Questi i relatori ed i titoli delle relazioni:
Adriano Cattani, “Le comunicazioni postali fra l’Italia e gli Stati tedeschi”
Armando Serra, “Inventari di stazioni ippopostali”
Giuseppe Pallini e Paolo Saletti, “Incidenti stradali ai tempi del Granduca”
Nello Bagni, “Uniformi dei corrieri postali pontifici nell’Ottocento”
Giorgio Magnani, “Posta transatlantica: corrispondenza verso l’Italia con provenienze dal Centro e Sud America nell’Ottocento”
Bruno Crevato-Selvaggi, “Dalle carte d’archivio: come e perché si crea un ufficio postale ambulante”
Simone Fari, “Le vie del telegrafo. Linee telegrafiche, strade e ferrovie nell’Ottocento”
Beniamino Cadioli, “Aspetti di storia postale in missioni di pace e di guerra italiane: Creta (1897) e Cina (1900)”
Cristina Badon, “Il servizio postale rurale (1880-1918). Diffusione e problemi”
Mario Coglitore, “La nazione degli impiegati. I fascicoli del personale delle Poste e Telegrafi di Venezia fra le due guerre”
Emanuele Gabbini, “Tre casi di censimento in storia postale: Occupazione tedesca di Zara, Occupazione alleata in Sicilia e Africa Orientale Italiana”
Riccardo Ajolfi, “I Corrieri Ossolani: un servizio transfrontaliero clandestino nell’Ossola tra il 1943 e il 1945”.
In collaborazione con il Coordinamento delle associazioni di storia postale.
Questi i relatori ed i titoli delle relazioni:
- Cristina Badon, Strade e posta nella Toscana granducale
- Nello Bagni, Elementi di storia postale napoleonica del dipartimento del Santerno e del distretto di Imola
- Adriano Cattani, Le riviste di storia postale
- Aldo Cecchi, Indagine archivistica e collezionismo. Un caso esemplare il "Badoglino"
- Carlo Cetteo Cipriani, Dalmazia fra Austria e Italia
- Bruno Crevato-Selvaggi, L'epoca d'oro e la fine degli ambulanti postali in Italia
- Simone Fari, L'Organizzazione del servizio telegrafico nell'Italia unita
- Andrea Giuntini, La telegrafia sottomarina nel Mediterraneo dai primi cavi agli anni Ottanta
- Giuseppe Pallini, I primi orari della posta di Siena
- Giovanni Riggi di Numana, 1997-2003 La trasformazione delle poste italiane da pubbliche a private
- Armando Serra, Sull'archeologia ippopostale un'archeologia inedita tra quella medievale e quella industriale pre-ferroviaria.