Le collezioni filateliche consistono in un elaborato preparato da un collezionista in fogli d’album (generalmente di formato A4 o simili) con materiali originali (francobolli, lettere ed altri documenti postali) e testi descrittivi; il tutto secondo un argomento scelto dall’autore, un filo conduttore e una tecnica descrittiva e di allestimento liberamente scelta fra quelle che la filatelia espositiva oggi offre ai collezionisti.

Dal 1996 la Federazione fra le società filateliche italiane (FSFI) chiede ai partecipanti alle proprie esposizioni a concorso la fotocopia (cartacea o digitale) delle collezioni presentate. Le fotocopie così pervenute sono state poi versate alla biblioteca dell’Istituto, e questa grande quantità di documentazione pervenuta all’Istituto dal 1996 ad oggi costituisce il principale nucleo di questa sezione, che è incrementata anche da collezioni pervenute per altre vie, soprattutto donazioni di collezionisti che possedevano fotocopie di collezioni proprie o di colleghi.

La sezione è stata creata grazie a provenienze diverse, comprende soprattutto collezioni esposte in manifestazioni competitive organizzate in Italia dal 1996 al 2013 (perché dal 2014 la Federazione le inserisce direttamente nel proprio sito, expo.fsfi.it) ma anche collezioni di tutto il mondo, di diversi collezionisti e anni diversi. Sino a pochi anni fa, la documentazione pervenuta era esclusivamente cartacea, ed era molto eterogenea: da fotocopie in bianco e nero di scarsa qualità a fotocopie a colori di buona qualità. Il materiale cartaceo è stato scansionato a 100 dpi e ne è stato realizzato un file PDF, liberamente scaricabile, che ovviamente risente della migliore o peggiore qualità del documento originale.

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Le operazioni di selezione, classificazione, indicizzazione, scansione e visualizzazione, che hanno permesso la realizzazione di questa sezione, sono opera dei soci volontari dell’Istituto Riccardo Bonfatti (Campi Bisenzio), Riccardo Bodo (Roma), Lorenzo Carra (Mantova), Michele Caso (Roma), Aldo Cecchi (Prato), Deborah Cecchi (Prato), Bruno Crevato-Selvaggi (Venezia), Dante Donnini (Prato) e Sauro Stolfi (Vernio).