“Tavolo dei «postali»”, Palermo 6-8 ottobre 2023
16/10/2023L’archivio digitale dell’Issp è sempre più ampio
07/11/2023Sono una ventina le richieste giunte sinora, e questo vuol dire che ragionevolmente centinaia di alunni pratesi, nelle prossime settimane, si avvicineranno al mondo della posta grazie ai laboratori realizzati dall’Istituto di studi storici postali “Aldo Cecchi”.
Si inseriscono nel Piano dell’offerta formativa 2023-2024 voluto dagli assessorati cittadini a istruzione pubblica, pari opportunità e memoria, guidato da Ilaria Santi, e a cultura e cittadinanza, diretto da Simone Mangani.
«Tre i percorsi che abbiamo suggerito quest’anno», approfondisce la vicedirettrice dell’Issp, Deborah Cecchi. «Uno riguarda la scuola dell’infanzia; gli iscritti all’ultimo anno realizzeranno la loro “Prima letterina a Babbo Natale” disegnando e colorando la lettera, creando busta e francobollo, poi spedendola al polo Nord. Successivamente i plichi verranno rimandati ai mittenti con il timbro di approvazione di Santa Claus.
Per i più piccoli della primaria verrà replicata la stessa esperienza, ma si aggiungerà “Saluti e baci prima di Whatsapp”, rivolta alle classi terze, quarte e quinte. Gli scolari saranno introdotti al mondo del corriere arrivando a creare una cartolina, che poi verrà compilata e spedita.
Quanto agli studenti della secondaria di primo grado, potranno scegliere tra “Saluti e baci prima di Whatsapp” e “Il timbro: questo sconosciuto”. Dal sigillo che garantiva l’inviolabilità delle lettere si passa al timbro postale fino ad arrivare al logo e alla sua importanza nella società odierna. L’obiettivo è realizzare un’immagine personalizzata su linoleum con prove di stampa».