Al lavoro sul fondo Vollmeier
31/01/2019XVII Colloquio di storia postale – I costi della posta – Esito
23/02/2019“I costi della posta. Tariffe, luoghi, servizi, impianti”: è questo il titolo del nuovo, il diciassettesimo, “Colloquio di storia postale” che l’Istituto di studi storici postali “Aldo Cecchi” onlus ha programmato per il 23 febbraio presso l’Archivio di stato cittadino, sito in via Ser Lapo Mazzei 41. La partecipazione è libera.
“Cominceremo alle ore 9,10 e, fino alle 13.30 circa, undici relatori si alterneranno con brevi interventi volti ad approfondire altrettanti argomenti capaci di spaziare sia in senso storico, sia in senso geografico”, precisa il direttore, Bruno Crevato-Selvaggi, che condurrà la giornata. “Sono studiosi di livello universitario o cultori della materia che hanno dedicato tempo alle proprie investigazioni su tali aspetti e illustreranno ai presenti l’esito delle ricerche”.
Questi gli interventi previsti:
- Massimiliano Pezzi, “I costi… marittimi della posta del Levante nel XVIII secolo”
- Roberto Monticini, “La crazia, moneta per la storia postale toscana”
- Thomas Mathà, “La prima flat tax postale in Italia: la Lega postale austro-italica”
- Franco Canepa, “L’ambulante postale Roma-Ceprano”
- Mario Mentaschi, “Evoluzione dei costi per il trasporto della posta via mare nel XIX secolo”
- Lorenzo Oliveri, “I costi postali evasi, ieri e oggi”
- Franco Napoli, “I costi del servizio postale militare”
- Paolo Guglielminetti, “Quanto costava trasportare la posta via ferrovia – Esempi dalle colonie francesi in Africa”
- Flavio Riccitelli, “La rotta dei due oceani (giugno 1940 – dicembre 1941)”
- Claudio Manzati, “La posta urgente: modalità di trasporto ed evoluzione delle sue tariffe”
- Luca Lavagnino, “Aisp 1966 – Aisp 2019 continuità e innovazione”
Moderatore: Bruno Crevato-Selvaggi
“Il 2019 sarà un anno impegnativo, in quanto stiamo lavorando ad altre tre iniziative principali”, anticipa il direttore. “Innanzi tutto, dal 13 al 15 giugno proporremo il Convegno internazionale «Storia postale. Sguardi multidisciplinari, sguardi diacronici», un appuntamento scientifico che porterà appositamente a Prato numerosi specialisti da vari Paesi europei ma anche dall’America ed oltre”.
“Dal 13 al 15 settembre, poi, daremo un supporto all’Unione stampa filatelica italiana che ha deciso -anche considerando gli ottimi rapporti di collaborazione in essere da anni- di tenere in città il proprio congresso annuale”.
“Infine -sempre con l’Usfi- si aggiunge un tavolo di lavoro con tutte le realtà che fanno della posta un vettore culturale o di spettacolo, come i musei postali, i concorsi cui si partecipa scrivendo lettere e così via. Gli obiettivi sono conoscersi, avviare un confronto e, se ci saranno le condizioni, fare rete. La data dell’incontro è ancora da fissare”.